
Nel 1997, durante il mio viaggio di nozze, il richiamo dei playground più famosi della "grande mela" fu fortissimo. Li si respira un'aria di basket che unisce la semplicità e la complessità di ci gioca e, molto spesso, tanti salvano le loro vite perché "Rucker Park" e "The Cage" indicano loro la strada.
Ebbene, per chiunque abbia intenzione di varcare l'oceano e calcare i campetti più famosi di New York o di Chicago o di Los Angeles, posso consigliare un paio di cose. La prima è leggersi il libro di Daniele Vecchi, una sorta di manuale per gli amanti del basket nella Grande Mela. La seconda è dare uno sguardo a questo sito (courtsoftheworld.com), dove sono elencati con tanto di mappa e foto i playground di tutto il mondo!
Incredibile, ci sono veramente tutti!