20 gennaio 2012

Basket, tutto il fascino dei playground!

Rucker Park. The Cage. Harlem o Brooklyn.



Chi ama il basket, quello vero che va al di là di bilanci, ingaggi, accordi e contratti, prima o poi su un campetto di strada ci deve giocare. E' un po' il sogno di tutti i cestisti, giovani e (soprattutto) meno giovani, il sogno di chi è cresciuto negli anni in cui molti campioni del basket americano muovevano i primi passi proprio nei playground. Idoli locali e mostri sacri del canestro.

Nel 1997, durante il mio viaggio di nozze, il richiamo dei playground più famosi della "grande mela" fu fortissimo. Li si respira un'aria di basket che unisce la semplicità e la complessità di ci gioca e, molto spesso, tanti salvano le loro vite perché "Rucker Park" e "The Cage" indicano loro la strada.

Ebbene, per chiunque abbia intenzione di varcare l'oceano e calcare i campetti più famosi di New York o di Chicago o di Los Angeles, posso consigliare un paio di cose. La prima è leggersi il libro di Daniele Vecchi, una sorta di manuale per gli amanti del basket nella Grande Mela. La seconda è dare uno sguardo a questo sito (courtsoftheworld.com), dove sono elencati con tanto di mappa e foto i playground di tutto il mondo!

Incredibile, ci sono veramente tutti!

Nessun commento: