BONINA: "HO FIDUCIA NELLA SQUADRA. IL PROGETTO NON S'INFRANGE SUL FERRO"

- Gazzetta del Sud -

«FIDATEVI DEL PRESIDENTE, anche perché non voglio più sentire certi discorsi». Nel momento del dubbio, dell'incertezza, dei timori Immacolato Bonina non si nasconde, anzi rilancia ancora una volta fiducia e ambizioni: «Stiamo vivendo questa situazione con preoccupazione, com'è normale - esordisce il presidente della Sigma Barcellona - ma anche con ottimismo, perché un progetto biennale che finora è stato coronato dal successo non si può infrangere su un ferro». Also sprach Bonina, quindi. Che non ignora l'importanza della prossima partita con Reggio Emilia: «È uno spartiacque fondamentale della nostra stagione - prosegue il patron gial-lorosso - una gara già decisiva nella lotta per il primo posto.

E io sono convinto non solo che vinceremo, ma che faremo un "filetto" di vittorie. Dobbiamo tutti insieme, anche l'ambiente, moltiplicare gli sforzi e fare quadrato intorno alla squadra, che non è certamente quella che abbiamo visto in quest'avvio di stagione perché abbiamo i giocatori più forti in assoluto». - Però, presidente, si parla di dare tranquillità e lei rilancia con la gara "spartiacque"... «È il mio ruolo, se qualcuno si deprime io cerco sempre di infondere la giusta positività nonostante questo sia un momento delicato anche per me: in tre anni non mi ero mai trovato in una situazione simile, però mi dà fiducia la qualità dei giocatori e soprattutto la loro storia. Leggevo sulla stampa specializzata che a Cantù rimpiangono i canestri decisivi di Green ... Immacolato Bonina, presidente della Sigma Barcellona sembra incredibile, ci sentiamo quasi in colpa perché forse non siamo riusciti a metterlo a suo agio! D'altra parte, bene avevate scritto presentando la partita di Brindisi: se avessimo vinto noi in trasferta, ci saremmo già tirati fuori da questa situazione. Abbiamo perso di un punto, non può certo essere questo a farci rinunciare ai nostri programmi e alle ambizioni di un'intera città». - Ha parlato a Green oppure a qualche altro giocatore? «Alla squadra avevo già parlato la scorsa settimana, in questi giorni ho avuto un lungo confronto con il coach Pancotto che concorda assolutamente con me sulla linea dell'ottimismo. Green? Gli ho detto che ha la nostra fiducia e che deve semplicemente essere se stesso, giocare sereno e rilassato; mi ha risposto di stare tranquillo, che saremo grandi. Ma parlare di Green non può deresponsabiliz- zare gli altri, tutti quanti dobbiamo dare qualcosa in più, da Hicks allo stesso Lukauskis fino a tutti gli altri». - Insomma, dalla gara del "PalAlberti" con Reggio Emilia parte un nuovo campionato per Barcellona. «Nella mia valutazione, questa squadra poteva perdere quattro-cinque volte in tutta la stagione; volendo fare una battuta, le tre che sono già arrivate hanno quasi esaurito il bonus. So che usciremo dal tunnel anche perché il calendario della seconda parte del girone d'andata è favorevole, lo scoglio più duro è Pistoia, ma le partite si vincono una per volta e sul campo. Ecco perché voglio il tutto esaurito al Palazzetto, se contro Forlì c'erano tremila tifosi stavolta dovranno essere tremiladuecento e dovranno pensare solo a sostenere la squadra e aiutarla a venir fuori da questo momento delicato».